Password STS: peggio dello yogurt.

Lo sappiamo da sempre: tutto ha una scadenza, dallo yogurt, le uova, i salumi, il pesce. Ma anche le polizze assicurative, i documenti e anche… STS.

E fin qui tutto normale, non fosse che la scadenza di STS o meglio della password, sia uno stillicidio che affligge i nostri psicologi circa ogni 2 mesi (ma anche qui la scadenza non è fissa). In alcuni casi è anche più ravvicinata, secondo un criterio che… non è dato sapere.

L’unico vantaggio della scadenza di STS è che – almeno se confrontato con i latticini – non puzza.

Ma perché ciò accade con PsicoGest e non accedendo direttamente?

Perché PsicoGest è un “tramite” tra lo psicologo e il portale STS e, al fine di controllare la veridicità e liceità della “connessione”, STS fa scadere la password chiedendo l’impostazione di una nuova chiave di accesso.

E’ una bella rottura!

Sì, assolutamente. Ma vediamo il lato positivo: con questo sistema (tra l’altro la password richiesta è una password complessa e con alcuni vincoli specifici!) si ha la certezza (o ragionevole certezza) che i propri dati (e quelli dei propri pazienti) siano al sicuro.

Con PsicoGest cosa si deve fare quando si ottiene l’avviso o errore di password scaduta?

Basta rinnovarla. Come? Accedendo al sito di sistemaTS e seguendo lì le istruzioni per impostare la nuova password. Su STS ricordiamo che si accede con il proprio codice identificativo (il codice fiscale) e la password precedente, poi si avvia la pagina per impostare una nuova password. ACCORGIMENTO: utilizzare come carattere speciale il semplice “.” (punto) e non altri caratteri, poiché per rendere le cose ulteriormente “sicure” (aka complicate) STS codifica i caratteri speciali in un modo tutto suo, non standard come il resto dei sistemi operativi, dei programmi e dei siti sulla faccia della terra.

Quindi si va in PsicoGest, menu laterale, sezione “Sistema Tessera Sanitaria”, impostazioni e si inserisce la nuova password. E’ consigliabile inserire direttamente la password nuova nell’apposito campo e premere “salva”, facendo solo in seguito il test credenziali. Ciò perché talvolta il completamento automatico dei campi (grazie browsers, funzione utilissima ma a volte una vera spina nel fianco!), dopo aver inserito manualmente la nuova password, la sostituisce con quella precedente in memoria, vanificando di fatto la procedura.

E così poi le fatture ripartono da sole?

E’ bene ricordare che quando scade la password STS, gli invii automatici da PsicoGest si disattivano (altrimenti PsicoGest insistentemente continuerebbe a cercare di inviare le fatture, ricevendo altrettanto insistentemente errore di password scaduta; e al decimo errore l’account STS verrebbe bloccato a causa di attività sospette). Pertanto sarà necessario riattivare l’invio automatico.

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